INTERROGAZIONI 2021

Tesero, 25 maggio 2021

Consiglio Comunale di Tesero
Gruppo Consiliare “Crescere Uniti”

Ill.ma Dr.ssa Elena Ceschini
Sindaco del Comune di Tesero
Interrogazione

OGGETTO: Ospedale di Fiemme
Da inizio anno la stampa sta dando risonanza ai due possibili progetti inerenti il futuro
dell’Ospedale di Fiemme.
Solo per citarne alcuni:
– 16 gennaio la “Voce del Trentino” in cui si riporta l’incontro avvenuto tra i Sindaci
della valle e la Giunta provinciale per una ipotesi del nuovo Ospedale a Predazzo
– 24 febbraio “l’Adige” con la replica dei sindaci della Valle di Fassa al Sindaco Finato
in merito all’ospedale
– 25 febbraio “l’Adige” il Sindaco di Cavalese risponde ai Sindaci della Valle di Fassa in
merito al nuovo ospedale
– 22 marzo un comunicato ufficiale della PAT informa dell’arrivo di un progetto di
finanza inerente la costruzione ex novo dell’Ospedale di Fiemme
– 13 aprile “il Dolomiti” pubblica la posizione del Sindaco di Cavalese contrario allo
spostamento dell’Ospedale ma favorevole alla ristrutturazione dell’Ospedale
esistente
– 15 aprile “il Dolomiti” pubblica il parere dell’Ordine dei medici che richiedono la
gestione pubblica della sanità parlando dell’Ospedale di Fiemme e del NOT
– il 17 aprile “l’Adige” riporta ulteriori elementi in merito al nuovo progetto e relative
critiche da parte del Consigliere provinciale Filippo Degasperi
– 21 aprile “il Dolomiti” scrive che l’UPT non chiude al Project financing
– 22 aprile “il Dolomiti” con l’ex assessore Zeni Luca parla di incognite e opacità e
contraddizioni inerenti il nuovo progetto
– 22 aprile “il Dolomiti” l’ex Assessore Mauro Gilmozzi esprime la possibile
incompatibilità con le norme provinciali inerenti il progetto
– 23 aprile “l’Adige” pubblica il progetto dell’impresa Mak che parla della nuova
collocazione ai Masi di Cavalese
– il 18 maggio Fratelli d’Italia si esprime sul tema dello spostamento dell’Ospedale
– Il 19 maggio “l’Adige” dà spazio alla replica di un regolano della magnifica
Comunità di Fiemme
Sono divenute ormai numerose le posizioni espresse da parte di diversi interlocutori ma
nulla si sa del pensiero delle Amministrazioni della Valle, eccetto quella portata dal Sindaco
di Cavalese.
E’ chiaro che il futuro dell’Ospedale di Fiemme segna ed avrà un evidente impatto sulla
popolazione di tutta la valle di Fiemme e di Fassa – e in parte di Cembra – come
ovviamente su ogni singolo paese, compreso Tesero.
Con la presente si richiede:
– quale posizione abbia l’Amministrazione di Tesero in merito al futuro dell’Ospedale
– quale posizione, nello specifico, per il trasferimento e la nuova costruzione dell’Ospedale
in zona fondovalle
– se c’è intenzione di confrontarsi e prendere una posizione univoca tra Sindaci delle Valli
Si richiede risposta dettagliata e scritta.

Il Capogruppo consiliare
di Minoranza
Alan Barbolini

Tesero, 3 settembre 2021

Consiglio Comunale di Tesero
Gruppo Consiliare “Crescere Uniti”

Ill.ma Dr.ssa Elena Ceschini
Sindaco del Comune di Tesero
Interrogazione

OGGETTO: aggiornamento sull’andamento lavori e progettazioni per le Olimpiadi 2026
Come già in più occasioni espresso, siamo particolarmente interessati ed attenti a quello che
rappresentano per tutti noi le Olimpiadi 2026, evento unico e strategico per la nostra valle e per il
nostro paese. A distanza di 5 mesi dal primo resoconto, viste le tempistiche serrate con le quali
bisogna procedere, con la presente si richiede un aggiornamento:
– sullo stato dell’arte delle progettazioni
– sugli incontri tenuti a livello sovra amministrativo di Tesero (a livello valligiano e
provinciale e nazionale) e relativi sviluppi
– sulla valutazione di questa Amministrazione delle priorità delle strutture da realizzare
– se la comunicazione dell’elenco delle strutture giudicate strategiche da questa
amministrazione, e che mancavano dal primo elenco comunicato, è stata inviata alla
PAT e se vi è stato riscontro
– se i fondi aggiuntivi verbalmente annunciati sono stati stanziati
Si richiede risposta scritta dettagliata

Il Capogruppo consiliare
di Minoranza

Alan Barbolini

Tesero, 03 settembre 2021

Consiglio Comunale di Tesero
Gruppo Consiliare “Crescere Uniti”

Ill.ma Dr.ssa Elena Ceschini
Sindaco del Comune di Tesero
Interrogazione

OGGETTO: passerella pedonale di collegamento con via Sorasass lungo via Roma
Rifacendoci nuovamente al tema della sicurezza per gli abitanti del nostro Paese, e di chiunque vi
transita, dobbiamo segnalare la pericolosità di un’altra struttura nel nostro abitato: la passerella
pedonale lungo via Roma, nei pressi del cimitero della chiesa di S.Eliseo.
Come tutti notano salendo da Lago, giunti in cima a via Stazione, si vede in toto lo stato di pessima
conservazione e di usura delle strutture di sostegno, ormai arrugginite e logore della passerella. In
alcuni punti l’asfalto sovrastante è sorretto da una rete elettrosaldata davvero in pessime
condizioni, che ne minano certamente l’integrità e la resistenza strutturale.
Vista l’importanza di tale collegamento pedonale, che risulta indispensabile per la sicurezza dei
pedoni, e visto il posizionamento, che lo rende molto pericoloso in caso di cedimenti, si richiede
l’intervento per verificare la condizione statica della struttura con l’immediata sostituzione di parte,
o dell’intera passerella, qualora, come noi temiamo, non siano rispettate le condizioni minime di
sicurezza. Chiediamo inoltre che venga previsto in caso di sostituzione un allargamento della sede
pedonale stessa, in quanto il passaggio con passeggini o per persone con ridotto grado di abilità
risulta di difficile fattibilità.
Inoltre è da rivedere anche il piccolo tratto finale del marciapiede di via Stazione, posizionato
proprio sotto la passerella, che risulta inadatto al suo ruolo, poco utilizzabile, non rispettoso dei
criteri minimi di marciapiede vero e proprio. Al contempo deve essere segnalato con dei moduli
verticali il bordo del marciapiede stesso, in prossimità dello STOP che immette su via Roma, poiché,
per evitare il danneggiamento del proprio mezzo dato che non si vede il bordo stesso, tanti
automobilisti si tengono nel mezzo della sede stradale ostacolando chi proviene e deve scendere
dal senso opposto.
Da ultimo, come già saprete, va segnalata meglio ed in maniera più incisiva, la prescrizione di
svolta a sinistra per chi sale, e l’impossibilità di svolta per chi proviene da Predazzo, vista la
pericolosità che creano tali manovre, che quotidianamente vediamo fare in quell’incrocio.
Alleghiamo documentazione fotografica della struttura
Si richiede risposta scritta e dettagliata.

Il Capogruppo consiliare
di Minoranza
Alan Barbolini

Tesero, 21 settembre 2021

Consiglio Comunale di Tesero
Gruppo Consiliare “Crescere Uniti”

Ill.ma Dr.ssa Elena Ceschini
Sindaco del Comune di Tesero
Interrogazione

OGGETTO: strategia gestione e sostituzione del personale in forza al cantiere
comunale
La gestione di un Comune richiede grande attenzione e tempestività di intervento al fine di
garantire la sicurezza, la salute e in generale il benessere delle persone che vivono a Tesero.
Il Paese richiede una costante manutenzione non solo delle strade e delle strutture comunali
ma anche, e a maggior ragione, dell’acquedotto, della rete elettrica, del controllo e
manutenzione della centralina elettrica, della pulizia delle caditoie, della gestione decorosa
degli spazi pubblici, dello sfalcio dell’erba…
In più occasioni abbiamo avuto modo di ricordare la necessità di pensare per tempo al
cambio generazionale che sta portando, e porterà, nell’arco di un anno, all’uscita di personale
esperto e formato sul campo. Non pensare in anticipo, ed accompagnare il cambiamento,
comporta inevitabilmente il fatto di arrivare impreparati, di generare inutili tensioni
ed incertezze in seno al gruppo di lavoro: condizioni che certamente non creano un clima
adeguato all’interno di un contesto lavorativo delicato come quello del cantiere comunale.
Prova ne è il fatto che abbiamo assistito a pensionamenti anticipati o a dimissioni volontarie,
potenziali indicatori di stato di disagio del personale. Stiamo rilevando inoltre una gestione
scoordinata e difficoltà nel personale che attualmente sta operando nel settore in
oggetto. In particolare si percepisce una mancanza di regia nell’attribuzione degli interventi
nella manutenzione del territorio.
Con la presente siamo a chiedere:
– perché non si interviene per gestire e porre fine allo stato di disagio del personale?
– Cosa sta succedendo ai pochi operai comunali rimasti in forza al cantiere comunale?
– Quali soluzioni avete in mente per ripristinare un valido gruppo di operai?
– Chi opererà coi mezzi comunali una volta usciti gli attuali addetti?
– Perché non si è provveduto, come più volte richiesto, ad un affiancamento a figure
“chiave” come ad esempio l’idraulico per la gestione delle vasche e degli acquedotti?
– Perché non è stata sostituita la figura di capo operai in qualità di coordinatore del
gruppo di lavoro che possa garantire continuità nel tempo?
– Perché non avete considerato che la carenza di personale e di programmazione
comporterà il ricorso ad appalti con un aumento dei costi a carico del bilancio comunale?
Si richiede risposta scritta dettagliata.

Il Capogruppo consiliare
di Minoranza
Alan Barbolini

Tesero, 27 settembre 2021

Consiglio Comunale di Tesero
Gruppo Consiliare “Crescere Uniti”

Ill.mo Matteo Delladio
Assessore Foreste Edilizia ed Urbanistica
e Vice Sindaco del Comune di Tesero
Interrogazione

OGGETTO: Evento calamitoso denominato “Vaia” e conseguenze ad esso collegate –
“Bostrico”
Una delle peculiarità della nostra valle è sicuramente il patrimonio boschivo che per questo
motivo, e non solo, deve essere tutelato e gestito al meglio. Sta preoccupando sempre più
l’ampia diffusione del bostrico che sta flagellando le foreste della valle, compreso il
territorio del Comune di Tesero, già duramente provate dalla tempesta Vaia. Anche ai non
addetti ai lavori sono evidenti gli effetti devastanti e veloci coi quali gli ormai numerosi
focolai si stanno diffondendo ed ampliando. Pur conoscendo le fasi di sviluppo di questo
parassita, consapevoli che certamente il personale forestale sta già monitorando e
studiando le necessarie contromisure, ci chiediamo che tipo di strategia avete impostato
per tutelare i boschi del nostro Comune.
Con la presente siamo a chiedere:
1) in riferimento alla situazione a suo tempo evidenziata quali siano state le azioni messe in
campo nel corrente anno considerando, in primis, quelle volte al recupero della restante massa
legnosa schiantata riferita all’anno 2021. Nel contempo evidenziamo che sul campo abbiamo
rilevato solo un forte impegno relegato però alle sole strutture tecniche e non alla
programmazione deputata all’Amministrazione Comunale.
2) nelle previsioni post evento denominato “Vaia” direttamente dagli Uffici Provinciali
competenti già era stata evidenziata e prevista, come sviluppo nel corso dell’anno, l’evoluzione
di malattie infestanti e nello specifico il “bostrico”. Siamo pertanto a chiedere quali siano state le
azioni messe in campo dall’Amministrazione Comunale sia in termini economici, in riferimento al
Bilancio Comunale, nonché in termini operativi con riferimento ad appalti ed esecuzioni lavori
affidati a ditte boschive specializzate nel settore.
3) considerando che d’ora in avanti, rispetto alle fasi di sviluppo e progressione della malattia,
gli interventi andrebbero codificati ed intrapresi velocemente nei prossimi mesi, siamo a
chiedere se e quali interventi avete programmato e codificato, con che progressione e
previsione (considerando anche la primavera prossima – anno 2022) con riferimento al
“bostrico”, recuperando nel contempo l’ulteriore massa schiantata recuperabile ancora presente
sul territorio boscato Comunale.
4) quali saranno le eventuali ripercussioni sul Patrimonio boscato Comunale, sulle future
programmazioni in termini economici a contenimento della malattia “bostrico”, in
considerazione del valore della materia prima (legno deteriorato), contrapposta ai relativi costi
di utilizzo sulla fatturazione del legname.
5) Quali attività sono attualmente in capo alla squadra boschiva comunale e quali nel prossimo
futuro.
Si richiede risposta scritta dettagliata.

Il Capogruppo consiliare
di Minoranza
Alan Barbolini

Tesero, 11 novembre 2021

Consiglio Comunale di Tesero
Gruppo Consiliare “Crescere Uniti”

Ill.ma Dr.ssa Elena Ceschini
Sindaco del Comune di Tesero
Interrogazione

OGGETTO: camera mortuaria
La perdita di una persona cara, a prescindere dal fatto che avvenga a seguito di una lunga malattia
o di una morte improvvisa, coglie sempre impreparati e i famigliari della persona defunta vengono
catapultati in una situazione di grande dolore, di sofferenza e di disagio. A tutto ciò si aggiungono
e gravano tutta una serie di incombenze organizzative e amministrative legate all’evento della
morte che devono essere espletate in pochissimo tempo, non ultima la decisione di dove collocare
la salma del defunto.
Tantissime famiglie subiscono in modo drammatico il fatto di non poter accogliere in casa il
proprio padre, madre, congiunto/a, per poterlo vegliare le ultime ore prima della cerimonia
funebre. Non in tutte le case infatti c’è lo spazio sufficiente per accogliere una bara e non in tutte le
stagioni ci sono le condizioni minime per poter tenere in casa una persona morta. Così avviene che
il defunto viene collocato sempre più frequentemente nella camera mortuaria dell’Ospedale di
Cavalese: lontano da casa e lontano dal paese in cui ha vissuto. Tutto ciò mette nelle condizioni di
ulteriore stress emotivo e organizzativo le persone – spesso anziane – colpite dal lutto creando una
situazione di ulteriore duplice disagio: di lasciare da sola la persona amata ma anche di non poter
andare agevolmente a trovarla e a pregare davanti a lei, se non organizzandosi per essere
accompagnata da qualcuno.
Segno di civiltà e di attenzione è quello di tenere in considerazione questa condizione e in diversi
paesi della valle i Comuni, con grande sensibilità e compassione, hanno provveduto a mettere a
disposizione una camera mortuaria che è, a nostro avviso, una buona soluzione per permettere al
defunto di rimanere nel paese in cui è vissuto e permettere ai famigliari ed amici di essere messi
nelle condizioni di poter stare accanto per vegliare il proprio caro.
Anche a Tesero, presso la chiesa di San Leonardo, esiste una Camera Mortuaria che, tuttavia, non
viene mai messa disposizione. Ad oggi la Camera ha incomprensibilmente la mera funzione di
magazzino per custodire attrezzature e macchinari per l’inumazione. Questo rappresenta un uso
limitato ed improprio di un locale che dovrebbe essere messo a disposizione della popolazione di
Tesero che viene colpita da un lutto.
Con la presente siamo pertanto a chiedere:
1) il motivo per cui non viene messa a disposizione la Camera Mortuaria allestita presso la Chiesa di
San Leonardo;
2) perché l’Amministrazione ha ritenuto di occupare quel locale relegandolo a mero magazzino
senza pensare all’utilizzo per la quale la Camera Mortuaria è stata realizzata;
3) se necessari, quali sono i lavori di adeguamento che devono essere ancora effettuati per rendere
fruibile la Camera Mortuaria a favore dei defunti del paese ed entro quanto tempo si intende
realizzarli;
4) perché sono rimasti inascoltati gli appelli di numerosi Teserani che hanno chiesto che la Camera
Mortuaria venga messa a disposizione della popolazione, come fatto in altri Comuni della valle,
permettendo così di non dover ricorrere all’accoglienza sistematica presso l’Ospedale di Cavalese.
Si richiede risposta scritta dettagliata.

Il Capogruppo consiliare
di Minoranza
Alan Barbolini

Tesero, 17 dicembre 2021

Consiglio Comunale di Tesero
Gruppo Consiliare “Crescere Uniti”

Ill.ma Dr.ssa Elena Ceschini
Sindaco del Comune di Tesero
Interrogazione

OGGETTO: controlli nella raccolta e trasporto legnatico
Dopo la riunione mattiniera richiesta da noi Consiglieri di Minoranza del giorno 04 ottobre 2021,
con la presenza dell’Assessore e Vicesindaco Delladio Matteo, della segretaria Chiara Luchini e dei
2 custodi forestali del nostro Comune, chiediamo quali ulteriori controlli sono stati attuati per avere
un maggior monitoraggio nell’attività di trasporto del legname, sia di mezzi lungo le strade
forestali, sia di mezzi lungo le strade comunali, come la via Stazione.
Chiediamo se siete a conoscenza del deposito di legname, secondo noi non autorizzato, in località
Roncosogno, con relativo passaggio dei mezzi pesanti sulla strada agricola che collega la frazione
di lago con Panchià, che prevede il divieto al transito, lasciando oltretutto il manto stradale in
condizioni molto degradato, come da foto allegata.
Evidenziamo nuovamente che spesso il parcheggio adiacente al centro del fondo viene utilizzato
come zona di trasbordo legname tra un mezzo pesante e l’altro.
Abbiamo purtroppo notato ancora transiti per il trasporto di legname dopo il tramonto, anche in
orari notturni, nonostante le rassicurazioni ottenute in tal senso durante l’incontro di ottobre, da
parte del Vicesindaco. Ribadiamo pertanto che secondo noi, mancano i controlli: forse si potrebbe
interagire maggiormente con i corpi di Polizia stradale o con il Comando dei Carabinieri, per essere
più incisivi. La foto trappola che avete montato lungo la strada forestale dei “Baloni”, può solo
monitorare i passaggi, ma non il contenuto ed i quantitativi trasportati, se consoni alla portata della
massicciata.
Premesso questo con la presente siamo a chiedere:
– se sono stati intensificati i controlli e in che modo
– se sono state fatte delle contravvenzioni
– se ci sono segnalazioni o verbali redatti dai custodi forestali per eventuali comportamenti
scorretti da parte di terzi, ed in questo caso ne richiediamo copia
– se eravate a conoscenza del deposito legnami lungo la strada agricola che collega Lago di Tesero
con Panchià
– chi ha utilizzato l’area di Roncosogno, se era autorizzato e se è consentito il transito di mezzi
pesanti, lungo una strada che sarebbe limitata ai soli mezzi agricoli e autorizzati.
Si richiede risposta scritta dettagliata

Il Capogruppo consiliare
di Minoranza

Alan Barbolini

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